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23gen

Dolore al ginocchio da meniscosi

Dolore al ginocchio da meniscosi

I menischi del ginocchio sono due fibrocartilagini interposte tra il femore e la tibia.
Il menisco mediale ha una forma di C aperta ed è posto tra il condilo femorale ed il piatto tibiale interno mentre il menisco laterale ha una forma di C chiusa ed è situato nel versante esterno dell’articolazione, tra il condilo femorale ed il piatto tibiale laterale.

La loro funzione è quella di ammortizzare il carico tra le due superfici ossee attutendo i carichi del ginocchio mantenendolo stabile. La Vascolarizzazione dei menischi, originano dell’arterie genicolate esterne ed interne, con i propri rami superiori ed inferiori.

La porzione più esterna resta vascolarizzata anche con il passare dell’età mentre la parte centrale dopo la 4 decade di vita è completamente avascolare, e il suo nutrimento dipende esclusivamente dal liquido sinoviale.

Per meniscosi si intende una degenerazione atraumatica delle fibrocartilagini meniscali che con il passare del tempo perdono la oro elasticità e la proprietà di ammortizzare i carichi. I menischi degenerati possono essere più sottili dei menischi normali. La meniscosi può manifestarsi con dolore al ginocchio, principalmente in sede anteriore, gonfiore e positività ad i test di Mc Murray e test di Apley (i test hanno una bassa specificità essendo positivi anche nelle rotture o fissazioni meniscali traumatiche).

Dal punto di vista radiologico gli esami con cui è possibile effettuare una diagnosi di meniscosi sono l’ecografia del ginocchio e la risonanza magnetica del ginocchio.

Tramite l’ecografia è possibile studiare solo le porzioni più periferiche dei menischi che in caso di meniscosi appaiono assottigliati e ad ecostruttura disomogenea. La risonanza magnetica del ginocchio, specie se eseguita su apparecchio ad alto campo (almeno 1,5 Tesla), è l’esame ottimale per lo studio del ginocchio e dei menischi. La risonanza magnetica del ginocchio in caso di meniscosi mostra un’iperintensità nelle sequenze T2 pesate a livello dei menischi che non raggiunge la superficie articolare.

La terapia della meniscosi varia in base alla clinica ed all’età del paziente e può essere conservativa tramite terapia farmacologica e fisioterapia o tramite artroscopia chirurgica.

Autore Dott. Notaro Dario: Radiologo Interventista Spinale ed Ozonoterapista presso il nostro centro si occupa di Radiologia Tradizionale, Ecografia, Risonanza Magnetica (Muscolo-Scheletrica, Senologia e Prostatica) e TC. Specialista in Radiodiagnostica ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l' Università degli Studi di Siena. 


News » Comunicazioni 23/01/2023

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